il mio blog Diario #04 – Voglio Vivere a Colori

il mio blog Diario #04 – Voglio Vivere a Colori

vi ricordate come ci siamo lasciate nell’ultimo POST?

ma si dai è facile, io sono nel mio laboratorio “alternativo” che ho appena finito di carteggiare la scritta (puoi rileggerlo qui).

Se il legno della scritta presenta delle imperfezioni “GRAVI”, come esempio buchi o segni sgradevoli all’occhio, con del gesso o stucco copro i difetti.

E’ il momento dei COLORI

Per il momento mi affido agli acrilici della Fleur, hanno una finitura opaca e gessosa e, sopratutto, rispettano l’ambiente.

Colori Fleur

Ha tante NUANCE e COLORI interessanti ma ci sono alcune tonalità che richiedono molto più impegno da parte mia.

Un esempio? quelle molto scure preferisco applicare almeno 3 mani invece delle classiche 2, ma potrebbe essere solo un problema mio.

Inizio a dare la prima mano di colore, cercando di coprire più punti possibili, anche quelli dove il pennello fatica ad arrivare.

Puntuale come un orologio svizzero il pennello mi scivola di mano, sono maldestra , e se mi va bene sporco un po’ di più “la mise” da lavoro, se mi va male (ed è sempre così) rovino i jeans o la maglietta “BUONA”….

Dopo aver fatto fuori gran parte del guardaroba “decente” ho capito che DEVO cambiarmi anche se devo fare dei semplici ritocchi, perché il pennello all’80% mi cadrà.

Ok, andiamo avanti, ora che è iniziato il caldo, i tempi di asciugatura del colore sono più rapidi, quindi si va avanti come i treni.

Il giorno dopo posso finalmente iniziare con il Flatting, una protezione trasparente che, oltre a proteggere nel tempo le scritte in legno, dona un tocco di luce molto elegante.

Naturalmente una mano di Flatting non basta e i tempi di asciugatura sono decisamente più lunghi del colore.

Resistete siamo arrivate alla fine, siete stanche? Mi sono dilungata un pochino per spiegarvi per benino tutto il lavoro e la passione che c’è dietro Zucca Di Legno.

Io inizio ad anticiparvi che il prossimo post parlerà delle SPEDIZIONI (tremo al pensiero)

…to be continued…

 



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